L'IMPLEMENTAZIONE DELLA DIRETTIVA AIFM RIMANE ANCORA INCOMPLETA L'Aima fa il punto della situazione sulla nuova normativa europea
23/07/2014 In Primo Piano

L'implementazione della Direttiva Alternative Investment Fund Managers (Aifm) è tutt'oggi incompleta, mentre permane una situazione generale d’incertezza. Questo è il punto di vista dell’Aima, l’Alternative Investment Management Association, che ha sottolineato come diversi Paesi europei non abbiano ancora impletato la Direttiva Aifm nei propri ordinamenti e altri debbano completare l’iter di recepimento della nuova normativa. Per l'Aima questa situazione ostacola la capacità dei gestori di svolgere al meglio la propria attività e significa che, in alcuni Paesi, potrebbe essere impedito agli investitori l'accesso ai fondi d'investimento alternativi. L'Aima, inoltre, ha affermato che anche laddove la Direttiva Aifm sia stata implementata nell'ordinamento nazionale, i gestori stiano riscontrano ritardi nel processo autorizzativo in capo ai regulator nazionali: ciò significa che alcune società potrebbero non essere in grado di condurre campagne di marketing e di non poter offrire i propri prodotti agli investitori.

Vi è, inoltre, una diffusa incertezza anche su come alcune misure possano essere interpretate e applicate nei diversi Paesi, mentre i regulatory reporting template devono essere ancora completati. La mancanza di coerenza nei reporting requirement dei diversi Paesi europei potrebbe portare a un aumento dei costi di compliance e questo soprattutto per i gestori non europei. 

"Aima ha continuato a lavorare a stretto contatto con gli Stati membri e le autorità competenti sulle questioni ancora in sospeso relative alla nostra industria", ha affermato Jack Inglis, Ceo Aima. “Purtroppo l'implementazione della Direttiva Aifm ha dimostrato di essere più complessa di quanto inizialmente previsto non solo per l'industria ma anche per la regulatory community. Siamo rincuorati però nel vedere che diversi politici europei stiano iniziando a riconoscere che le misure di core reform necessitino di più tempo per essere realizzate nella pratica e stiano prendendo in considerazione delle deadline di trasposizione più generose. Tuttavia va anche detto che oggi sono stati compiuti enormi progressi dall'industria e delle cifre consistenti sono già state spese per essere compliant alla Direttiva Aifm. Aima continuerà ad aiutare i manager alternativi nel gestire con successo le norme applicabili ai rispettivi business", ha conluso  Inglis.

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