Nel corso del secondo trimestre del 2015, i fondi Ucits alternativi hanno raccolto 14,4 miliardi di euro, portando il patrimonio dell’industria a superare la soglia dei 200 miliardi di euro e conducendo la raccolta netta da inizio anno a 31,8 miliardi di euro. L’analisi effettuata dall’Ufficio Studi di MondoAlternative ha preso in considerazione 524 fondi Ucits alternativi censiti nel database proprietario a fine giugno 2015 e ha rivelato il maggior interesse degli investitori per i prodotti di tipo Long/short equity, che hanno raccolto 3,2 miliardi di euro nel secondo trimestre e guidano la raccolta da inizio anno con 6,8 miliardi di euro. A seguire, si trovano i prodotti Multistrategy, con 2,9 miliardi di euro accumulati e i fondi Fixed income, interessati da 2,3 miliardi di euro di net inflow. Tra le strategie Long/short equity, sono quelle focalizzate sull’Europa a conquistare la maggior parte della raccolta (2,1 miliardi di euro), seguite da quelle operanti nel Regno Unito (845,4 milioni di euro) e a livello globale (108,6 milioni di euro), mentre i restanti 63,3 milioni di euro fanno capo a fondi specializzati sull’area Asia Pacifico e sul mercato Usa. 

Focalizzando l’attenzione sul tipo di società che promuove i fondi Ucits, nel secondo trimestre di quest’anno, le boutique di hedge fund hanno raccolto 3 miliardi di euro e  gestiscono il 18,9% degli asset dell’industria, mentre gli asset manager globali hanno raccolto 11,4 miliardi di euro e controllano l’81,1% degli asset totali.

Guardando alla liquidità dei prodotti, sono quelli giornalieri ad aver attratto maggiormente gli investitori, ottenendo flussi in entrata per 12,1 miliardi di euro, mentre quelli settimanali hanno raccolto 2,1 miliardi di euro e quelli quindicinali sono stati interessati da deflussi per 74 milioni di euro.

Entrando nello specifico delle singole società di gestione, la raccolta maggiore del secondo trimestre del 2015 in fondi Ucits alternativi è stata ottenuta da Standard Life Investments (2,1 miliardi di euro), seguita da BlackRock (1,4 miliardi di euro) e da Gam (1,2 miliardi di euro). Superano la soglia del miliardo di raccolta anche Ubs e Henderson (1,1 miliardi di euro).

Infine, le società di gestione con più di 1 miliardo di euro in Ucits alternativi sono in totale 43 e contano su 162 miliardi di euro in gestione, ovvero l'80,8% dell’intero segmento.

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Alternative UCITS, second quarter 2015 update