"Le condizioni di mercato sono rimaste difficoltose, in particolare negli Stati Uniti, dove l'S&P 500 ha perso il 3% nel periodo in esame (dal 22 settembre al 29 settembre). Tale flessione è ascrivibile in parte a sviluppi avversi nel settore healthcare, che ha subito un marcato ribasso dopo che Hillary Clinton ha espresso l'intenzione di riformare il comparto e introdurre controlli sui prezzi in caso di vittoria alle elezioni del prossimo anno. Le dichiarazioni della Clinton hanno fatto seguito alla decisione controversa di una casa farmaceutica di aumentare notevolmente il prezzo di farmaci presenti sul mercato da decenni". A sottolinerarlo è Philippe Ferreira (nella foto, ndr), senior cross asset strategist di Lyxor Asset Management nella "weekly brief" datata 5 ottobre. "In questo contesto gli hedge fund hanno evidenziato una performance negativa, con differenze significative tra le strategie", prosegue Ferreira sottolineando come i gestori Cta e Macro abbiano continuato a sovraperformare in virtù delle loro posizioni long sul reddito fisso. "I gestori L/s equity hanno dimostrato una buona tenuta, ma i fondi statunitensi hanno segnato il passo rispetto a quelli dei mercati europei ed emergenti. Infine, le strategie Event driven hanno perso terreno per via dell'esposizione al settore healthcare".
Nel complesso a settembre il Lyxor Hedge Fund Index (Hfi) ha segnato un -1,0%, mentre l'Msci World ha ceduto il 2,1% e gli spread dei titoli high yield negli Usa e in Europa si sono ampliati di 70 basis point circa. Nell'intero terzo trimestre l'Hfi ha registrato un calo del 3,6%, mentre l'S&P ha subito la più grave flessione (-8,2%) dal terzo trimestre del 2011.
"In prospettiva, continuiamo a raccomandare le strategie Cta e Macro", spiega Ferreira. "Le indagini sulle imprese condotte a settembre hanno segnalato un rallentamento dell'occupazione non agricola (142 mila nuovi posti di lavoro tra agosto e settembre, un dato inferiore alle attese), che ha continuato a sostenere il mercato obbligazionario. Di conseguenza, il rally dei gestori Cta prosegue. Sovraponderiamo anche i fondi L/s equity con orientamento variabile e market neutral, che di recente hanno evidenziato un andamento positivo. Infine, sconsigliamo di ridurre l'esposizione ai gestori Event driven dopo il ribasso", afferma ancora l'esperto di Lyxor. "I titoli del comparto healthcare hanno in parte recuperato terreno dopo la correzione di alcuni giorni fa e il settore è uno fra i pochi a non aver subito una revisione al ribasso delle stime sugli utili a breve termine. Il comparto è inoltre immune alla decelerazione della crescita cinese e al recente crollo dei prezzi delle materie prime", conclude Ferreira.
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