Dalle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina ai rialzi limitati per i bond sovrani di elevata qualità, passando per le preoccupazioni degli investitori a riguardo dei bassi rendimenti che li aspettano in molti asset liquidi e il maggior successo previsto per il private credit. Cambridge Associates ha presentato l'annuale ricerca "Ten Investing Themes for the Coming Year", in cui la società d'investimento statunitense, con sede a Boston, si interroga sulle prospettive di mercato per il 2020 e sul sentiment dei principali investitori internazionali.
Dalla ricerca di Cambridge Associates è emerso che l'economia globale, nel migliore dei casi, andrà incontro a una crescita moderata, che la preoccupazione principale degli investitori riguarda le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, che l'incertezza politica legata alle elezioni presidenziali americane e alla Brexit peserà su fiducia e crescita e che gli investitori dovrebbero guardare con maggiore attenzione agli investimenti nei private market e in real asset.
"Probabilmente il 2020 non sarà caratterizzato da stabilità - commenta Wade O'Brien, Managing Director del dipartimento Capital Markets Reseatch di Cambridge Associates - e un aumento della volatilità potrebbe portare alla luce un numero maggiore di opportunità per investitori preparati e pazienti". Celia Dallas, Chief Investment Strategist della società, consiglia invece agli investitori di "rimanere sostanzialmente neutrali sugli asset a rischio, ma di sviluppare in parallelo una strategia per affrontare un 'mercato orso' collegato a un periodo recessivo".
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