E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il provvedimento tanto atteso del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) che modifica tra l'altro, in determinate condizioni, la soglia minima d'investimento in fondi alternativi (FIA) riservati per gli investitori non professionali.
Nel dettaglio, il Decreto nr. 19 del 13 gennaio 2022 del Mef, che entrerà in vigore il prossimo 30 marzo 2022, riscrive l’articolo 14 del Decreto nr. 30 del 5 marzo 2015. In particolare, il comma 2 è stato sostituito dal seguente:
"2. Il regolamento o lo statuto del FIA italiano riservato può prevedere la partecipazione anche dei seguenti soggetti:
a) investitori non professionali che sottoscrivono ovvero acquistano quote o azioni del FIA per un importo complessivo non inferiore a cinquecentomila euro. Tale partecipazione minima iniziale non è frazionabile;
b) investitori non professionali che nell'ambito della prestazione del servizio di consulenza in materia di investimenti sottoscrivono ovvero acquistano quote o azioni del FIA per un importo iniziale non inferiore a centomila euro a condizione che, per effetto della sottoscrizione o dell'acquisto, l'ammontare complessivo degli investimenti in FIA riservati non superi il 10 per cento del proprio portafoglio finanziario. La partecipazione minima iniziale non è frazionabile;
c) soggetti abilitati alla prestazione del servizio di gestione di portafogli che nell'ambito dello svolgimento di detto servizio sottoscrivono ovvero acquistano quote o azioni del FIA per un importo iniziale non inferiore a centomila euro per conto di investitori non professionali.";
Dopo il comma 2, invece, il nuovo Decreto inserisce le seguenti novità:
"2-bis. Ferme restando le regole di condotta in materia di prestazione di servizi di investimento, il soggetto che propone l'acquisto o la sottoscrizione di quote o azioni di FIA italiani riservati assicura la sussistenza dei requisiti di cui al comma 2, lettera b), sulla base delle informazioni presentate dal potenziale investitore non professionale. Quest'ultimo è tenuto a fornire al soggetto che propone l'acquisto o la sottoscrizione di quote o azioni di FIA italiani riservati informazioni accurate sul proprio portafoglio finanziario e sugli investimenti in FIA di cui al comma 1".
Il testo completo del Decreto nr. 19 del 13 gennaio 2022
del Mef è disponibile cliccando qui.