Edmond de Rothschild Asset Management ha comunicato di aver recentemente aderito alla Net Zero Asset Managers Initiative (NZAMI), coerentemente con gli impegni già assunti in direzione della transizione energetica e ambientale e dopo aver aderito qualche settimana fa all’Institutional Investors Group on Climate Change (IIGCC).
"Diventare firmatario di una tale iniziativa rappresenta un passo avanti fondamentale nella strategia globale ESG di Edmond de Rothschild", spiega la società in una nota, in cui precisa l'impegno, insieme a circa 300 firmatari che rappresentano circa 60.000 miliardi di dollari di asset in gestione, a sostenere l’obiettivo di azzerare le emissioni di gas a effetto serra entro il 2050, in linea con gli sforzi globali per contenere il riscaldamento a 1,5°C.
L’iniziativa è stata concepita per sollecitare un’azione da parte del settore dell’asset management affinché si dimostri all’avanguardia nel guidare la transizione verso il Net Zero e fornisca le ambiziose strategie d’azione e d’investimento che saranno necessarie per raggiungere l'obiettivo delle emissioni nette zero. Inoltre, offre un forum per condividere le migliori pratiche e superare gli ostacoli che impediscono di allineare gli investimenti all’obiettivo del Net Zero.
"Forte di questo impegno, Edmond de Rothschild Asset Management rafforzerà il suo lavoro in partnership con i clienti proprietari di asset sugli obiettivi di decarbonizzazione, coerentemente con l’ambizione di raggiungere il Net Zero entro il 2050 o prima, in tutti gli asset gestiti (Aum) del suo raggio d’azione. Verrà inoltre rafforzato il quadro climatico per la definizione di obiettivi intermedi per la percentuale di asset da gestire, in linea con l’obiettivo Net Zero entro il 2050 o prima. Ciò contribuirà a monitorare da vicino l’impegno preso e a rivedere questi obiettivi intermedi almeno ogni cinque anni, con l’obiettivo di aumentare progressivamente la percentuale di asset in gestione coperti fino a includere il 100% degli asset", prosegue la nota di Edmond de Rothschild AM.
La società sottolinea inoltre il proprio lavoro attivo per rendere nota, nei prossimi dodici mesi, la percentuale iniziale del suo portafoglio, i suoi obiettivi intermedi di “fair share” per gli Aum che saranno gestiti in linea con la Net Zero Initiative, la sua data target, nonché la metodologia utilizzata per fissare gli obiettivi stessi.
La Net Zero Asset Managers Initiative è gestita a livello globale da sei reti di investitori partner fondatori, ovvero: Asia Investor Group on Climate Change (AIGCC), CDP, Ceres, Investor Group on Climate Change (IGCC), Institutional Investors Group on Climate Change (IIGCC) e Principles for Responsible Investment (PRI). A sua volta, l’iniziativa è sostenuta da The Investor Agenda, di cui le reti di investitori sono tutti partner fondatori.
Nel 2017, Edmond de Rothschild Asset Management ha costruito una roadmap climatica allineata all’Accordo di Parigi, con l’obiettivo di partecipare alla limitazione del riscaldamento globale a meno di 2 gradi. Le strategie azionarie Sustainable Equity e Green New Deal, ad esempio, sono allineate all’obiettivo di decarbonizzare i portafogli.
Conclude il comunicato di Edmond de Rothschild AM: "Il nostro impegno verso gli investimenti sostenibili è presente anche nelle nostre tre attività del mercato privato: Real Estate, Private Equity e Infrastructure Debt. Il nostro approccio integrato aggiunge ampiezza, profondità e un elevato potenziale di innovazione, con nuove proposte incentrate sulle sfide sociali e ambientali non solo in Europa, ma anche in Africa e in altri Paesi emergenti. Stiamo accelerando lo sviluppo delle nostre competenze in tutte le linee di business e in tutte le asset class, su temi orientati al futuro come la transizione energetica e ambientale, lo sviluppo immobiliare e urbano, la salute e il capitale umano, sia nei mercati liquidi sia in quelli privati".