I cinque maggiori hedge fund mondiali hanno raddoppiato la loro esposizione al mercato azionario statunitense attraverso la leva finanziaria e le posizioni di trading dal 2014, secondo una nota di Goldman Sachs ai propri clienti, visionata da Reuters.
I maggiori fondi multimanager, che impiegano una serie di differenti strategie di trading, detengono ora quasi un terzo delle azioni statunitensi negoziate dall'intero settore degli hedge fund. Sebbene la loro percentuale sul totale degli asset gestiti dall'industria hedge sia solo del 9%, il loro impatto sul mercato è molto maggiore a causa dei livelli più elevati di leva finanziaria o di prestito che utilizzano, si legge nella nota di Goldman Sachs, che scrive: "A questo punto, stimiamo che gli hedge fund multimanager detengano il 30% del valore di mercato lordo dei titoli azionari Usa", un aumento di 3 punti percentuali rispetto allo scorso anno.
Secondo la Securities Industry and Financial Markets Association, alla fine di luglio il mercato azionario statunitense valeva circa 46.000 miliardi di dollari; Goldman Sachs ha quindi calcolato che i maggiori hedge fund possiedono circa l'1% di queste azioni. La dimensione degli asset detenuti dai maggiori hedge fund ha superato anche il resto del settore, con una crescita del 21% negli ultimi 12 mesi contro il 9% del resto dell'industria hedge, prosegue la nota.
Nel primo semestre del 2023, i multimanager hanno registrato un rendimento medio dell'1,4%. Secondo i dati di Goldman Sachs, infine, per la prima volta gli hedge fund multimanager hanno sottoperformato il tasso risk free, ovvero i rendimenti dei titoli di Stato core.