QuattroR, società di gestione di fondi di private equity che si distingue per la forte vocazione nel promuovere lo sviluppo di imprese italiane di eccellenza, dotate di solidi fondamentali industriali e tecnologici, ha segnalato la significativa progressione della raccolta del suo secondo fondo QuattroR MidCap che, a soli 10 mesi dell’avvio della commercializzazione, ha già raggiunto l’interim closing con impegni sottoscritti pari a circa 150 milioni di euro.
"Replicando la distintiva strategia “Money-In” di QuattroR nel segmento delle Pmi italiane operanti in settori strategici con fatturato superiore a 50 milioni di euro, il fondo ha ampliato ulteriormente la base di primari investitori italiani, tra cui Casse di previdenza e Gruppi bancari, incrementando le sue risorse per supportare le aziende nel loro percorso di crescita sostenibile e creazione di valore anche per il Sistema Paese a livello internazionale", di legge nella nota diffusa dalla società, in cui è precisato che la dotazione raccolta dal fondo include anche il commitment del team della stessa QuattroR Sgr.
In particolare, con una dimensione target complessiva di 250 milioni di euro e final closing previsto entro il primo semestre del 2025, il fondo QuattroR MidCap sarà focalizzato sulla crescita e il rilancio delle aziende, apportando nuove risorse finanziarie, prevalentemente attraverso operazioni in aumento di capitale, con investimenti qualificati in partnership con imprenditori e azionisti. Il fondo è Pir compliant e classificato Art.8 ai sensi del Regolamento SFDR.
QuattroR MidCap è coordinato da un comitato investimenti presieduto dal Senior Partner Stefano Cassina, unitamente al Presidente Flavio Valeri e all’Amministratore Delegato Francesco Conte, mentre il team di investimento è guidato dai Principal Paolo Cavagnino e Marco Pontiggia, che vantano un’esperienza decennale nel settore.
Dalla sua nascita, QuattroR ha costruito un posizionamento unico nel settore del private equity italiano quale unico operatore interamente focalizzato sulla strategia “Money-In”, investendo oltre 600 milioni di euro in 7 imprese italiane leader nei propri settori di riferimento: Burgo Group (Packaging), Casalasco (Food), Elemaster (Elettronica), Fagioli (Servizi), Gruppo Cerdisa Ricchetti (Industrial), MTD Group (Healthcare) e Segafredo Zanetti (Beverage), con un fatturato aggregato di oltre 5 miliardi e 13.000 dipendenti.
“Il raggiungimento dell’interim closing in tempi record conferma la fiducia nella nostra distintiva strategia di investimento “Money-In” e nella solida credibilità del nostro team di gestione nella community finanziaria italiana”, ha affermato Valeri, mentre Conte ha aggiunto: “Il fondo ha già iniziato ad identificare delle interessanti opportunità di investimento in linea con la propria strategia e mira ad avviare il deployment dei capitali raccolti nei prossimi mesi. Questo rappresenta un ulteriore passo avanti nel raggiungimento degli obiettivi prefissati e nel fornire valore tangibile agli investitori e alle aziende target”.
Nell’operazione di fund raising, QuattroR è stata assistita da Alma LED che ha agito con un team coordinato dal managing partner Alessandro Corno e composto dalla senior associate Celeste Cenedesi e da Alessandro Capraro.