Artemis, uno dei principali gestori di fondi attivi con sede nel Regno Unito, ha lanciato l'Artemis Atlas Fund, un fondo con strategia azionaria Long/short market neutral gestito da Ambrose Faulks.
Artemis precisa che il fondo privilegia le società britanniche, con la possibilità di investire fino al 49% nei mercati sviluppati internazionali, e che mira a ottenere rendimenti positivi su un orizzonte temporale di tre anni in tutte le condizioni di mercato, con un equilibrio tra posizioni lunghe e corte per coprire i rischi e ottenere un'esposizione netta al mercato bassa o nulla.
La commissione di gestione (OCF), come precisa Artemis, è dello 0,87% all'anno per la classe retail, calcolata al 9 luglio 2025, più una performance fee del 20% sui rendimenti superiori al benchmark (il tasso di base della Bank of England). Il calcolo della performance include un high water mark.
Ambrose Faulks, che gestisce anche il fondo Artemis UK Select insieme a Ed Legget, sarà supportato dai team azionari britannici e globali di Artemis, condividendo idee d'investimento con gli oltre 30 professionisti degli investimenti della società. Prima di entrare in Artemis nel 2013, Faulks ha lavorato per quasi un decennio come analista azionario presso un hedge fund britannico, dove si è concentrato sui servizi finanziari e sui business asset intensive e ha sviluppato la sua esperienza nel campo dello shorting.
Faulks, gestore dell'Artemis Atlas Fund, ha commentato: "Con la sua struttura market neutral, il veicolo è progettato per performare in una varietà di condizioni macroeconomiche. Ciò non significa che genererà rendimenti ogni mese, ma l'obiettivo è quello di ottenere un rendimento positivo su un orizzonte temporale di 12 mesi. È importante sottolineare che questo fondo mira ad avere una correlazione molto bassa con i mercati azionari: ciò in cui le persone investono è la nostra capacità di individuare errori di valutazione e gestire il rischio in modo efficace”.
“L'ultimo decennio o più di quantitative easing, terminato nel 2022, ha reso più difficile lo shorting a causa della politica monetaria espansiva, ma ora ci troviamo in un mondo in cui il costo del capitale è più significativo, quindi il mercato è costretto a distinguere correttamente tra politiche di allocazione del capitale buone e cattive. Prevediamo che la dispersione tra i titoli rimarrà elevata, con rendimenti determinati più dalla loro selezione e meno dal beta di mercato”, ha inoltre aggiunto Faulks.
Greg Jones, responsabile della distribuzione di Artemis, ha infine concluso: “Atlas si basa sulla solida esperienza di Artemis nella gestione di fondi azionari britannici e internazionali, offrendo al contempo qualcosa di diverso agli investitori. Il suo obiettivo è quello di fornire rendimenti costanti e positivi indipendentemente dal contesto di mercato, alpha puro dalla selezione dei titoli e protezione contro i mercati in ribasso”.
Artemis è uno dei principali asset manager con sede in UK. In qualità di casa d'investimento attiva e dedicata, è specializzata nella gestione degli investimenti sia per investitori retail che istituzionali. Al 31 maggio scorso, la società amministra circa 33,3 miliardi di euro attraverso la propria gamma di fondi, un investment trust e portafogli istituzionali. Alcuni di questi fondi sono disponibili per gli investitori in Europa e Singapore. I fund manager di Artemis investono il proprio denaro nei fondi gestiti da loro stessi e dai loro colleghi. Questo è stato un principio fondamentale dell’approccio di Artemis agli investimenti sin dalla sua nascita. Ciò significa che gli interessi dei fund manager della società sono direttamente allineati con quelli degli investitori. Per il mercato italiano, Artemis ha stretto un accordo di partnership in esclusiva con Capital Strategies Partners, third party marketer regolamentato e specializzato nella selezione di alcune fra le migliori boutique d’investimento sull’intero spettro di strategie sia tradizionali che alternative.