PGIM ha annunciato la chiusura definitiva di PGIM Senior Loan Opportunities II, L.P. (PSLO II), il secondo fondo di private credit misto disponibile per gli investitori non affiliati nella sua gamma di direct lending per il segmento middle market. PSLO II ha chiuso con oltre 4,2 miliardi di dollari di impegni di capitale disponibile, diventando uno dei più grandi fondi di private credit per il middle market a oggi e riflettendo il forte sostegno di una solida base di investitori istituzionali a livello globale.
PGIM comunica in particolare che, sulla scia del successo del suo predecessore, PSLO II fornirà finanziamenti garantiti senior a società del segmento middle market in Nord America, Europa e Australia. Il fondo ha raccolto impegni da un gruppo diversificato di investitori istituzionali, tra cui compagnie assicurative, fondi pensione e fondi sovrani.
"La strategia PSLO II si concentra sull'ottenimento di rendimenti adeguati al rischio attraverso un portafoglio diversificato di prestiti senior concessi direttamente a emittenti detenuti da sponsor finanziari e non. Il fondo ha già iniziato a investire il capitale, con una solida pipeline di opportunità e un portafoglio di investimenti ben articolato", chiarisce una nota di PGIM.
In qualità di operatore di lungo corso nel mercato del private credit, PGIM gestisce strategie di direct lending per i propri investitori sin dal 2000; la sua gamma di strategie copre il mercato del direct lending dal segmento lower/middle market (attraverso la partnership di PGIM con Deerpath Capital) al middle market, dove la società offre strategie rivolte a clienti istituzionali e con HNWI, fino al segmento large cap.
Si legge ancora nel comunicato di PGIM: "Con una vasta rete in tutta Europa e uffici a Londra, Parigi, Francoforte, Milano e Madrid, PGIM Private Capital ha accesso alle principali aziende del segmento middle market europee. Il team europeo dedicato, guidato da 15 professionisti senior nel campo degli investimenti, si occupa attivamente di transazioni sia sostenute da private equity sia con imprenditori, con oltre 5 miliardi di euro investiti in prestiti obbligazionari privati nel corso del 2024. Nel giugno 2025 PGIM ha confermato che avrebbe riunito le proprie attività a reddito fisso e private credit in un'unica realtà globale operante sui mercati pubblici e privati, creando un leader nel settore del reddito fisso pubblico e privato, con una piattaforma di credito di quasi 1.000 miliardi di dollari".
Matt Harvey, Head of Middle Market Direct Lending di PGIM, ha commentato: "Gran parte della crescita del direct lending negli ultimi anni è stata registrata nelle operazioni sostenute da sponsor finanziari. Tuttavia, questo canale non è più sufficiente per raggiungere gli obiettivi di diversificazione e d’investimento adeguati per gli investitori. Solo negli Stati Uniti esistono circa 200 mila aziende nel segmento middle market, di cui appena circa 10 mila sono di proprietà di fondi di private equity. Ciò significa che oltre il 90% del mercato potenziale non è detenuto da fondi di private equity e altri sponsor finanziari. La nostra capacità di cogliere sia i canali sponsored che quelli non sponsored è un elemento distintivo che è stato riconosciuto dai nostri investitori".
“La capacità di origination è la chiave del successo nel credito privato, poiché è alla base della nostra abilità di operare con disciplina, beneficiando di una maggiore selettività. In un mercato caratterizzato da asimmetria informativa, l'origination bilaterale diretta su scala nel segmento middle market, costruita nel corso degli anni, crea un flusso di deal proprietari e vantaggi in termini di sottoscrizione”, ha concluso Harvey.